Impolitica
Sogno di una sinistra senza intellettuali
Uno spettro si aggira per l'Europa: è il pregiudizio che la cultura e la moralità siano equipollenti. Pregiudizio coltivato e difesa dalla classe che guarda caso detiene il monopolio della cultura: la classe degli intellettuali. Non serve sviluppare un'etica, essere attivi politicamente, difendere, anche con il proprio corpo, un'idea di mondo. Si estrae un medesimo plusvalore intellettuale andando al Salone del Libro, al cineforum in piazza, o ascoltando il podcast giusto. Estratto dal #54 della newsletter "Preferirei di no".